Le autorità francesi hanno segnalato un preoccupante caso di rabbia, una grave malattia degli animali che può colpire anche l'uomo. La comunicazione è della Regione Piemonte a seguito di conferme ufficiali del Ministero della Salute francese e dell’istituto Pasteur. Un cane, importato illegalmente dal Marocco, potrebbe avere contagiato persone o altri cani. Nel periodo dal 2 al 21 agosto il cucciolo infetto è stato infatti condotto in svariate località francesi, anche in occasione di festival musicali e teatrali. E' stato a Bordeaux (Regione Gironde), a Hostens il 2 agosto, a Perigueux (Regione Dordogne), al festival Mimós il 5 agosto, a Miramont de Guyenne (Regioni Lot e Garonne) al Festival del Teatro di strada dal 7 all'8 agosto, a Libourne (Regioni Gironde) al festival musicale "Fest'Art" dal 12 al 14 agosto. Sono a rischio le persone e i cani che sono stati in quelle località dal 2 al 21 agosto e hanno avuto un contatto diretto con il cucciolo. Si cercano, in particolare, per sottoporle urgentemente al trattamento preventivo, le persone che sono state morsicate dal cane o che hanno giocato con l'animale, venendo a contatto con la saliva, che può trasmettere il contagio. Il cane infetto era un incrocio femmina di 4 mesi, di taglia media, di colore marrone-albicocca, con il pelo mediolungo, muso nero, orecchie ricadenti, coda lunga. La Regione Piemonte invita le persone che hanno soggiornato nelle località francesi indicate, nel periodo succitato e che sono venute a contatto con il cane infetto, a rivolgersi con urgenza al Servizio di Riferimento Regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle Malattie Infettive, il SeREMI, al numero di telefono 0131 307821. I proprietari di un cane che può essere stato a contatto con quello infetto devono invece rivolgersi al Servizio Veterinario dell'Asl. L'Assessorato regionale alla Sanità ha già contattato anche gli uffici competenti del Ministero della Salute, che dirameranno analogo comunicato in sede nazionale.