Scoperti nei giorni scorsi, in Vietnam, due nuovi focolai di influenza aviare. Per evitare la diffusione del virus più di 11.000 polli sono morti o sono stati abbattuti. Lo ha riferito ieri una fonte ufficiale. Il virus H5 è stato identificato formalmente da scienziati ma il ceppo preciso è rimasto sconosciuto. Secondo i responsabili locali intervistati dall'Afp, 4.350 polli sono morti dopo essere stati contaminati e 7.000 sono stati abbattuti, soprattutto nelle due province del delta del Mekong, Bac Lieu e Tien Giang. Secondo un responsabile che ha riferito che dal mesi di aprile sono state colpite sei province, il numero di esemplari era limitato e che era ancora troppo presto per parlare di epidemia. Le agenzie sanitarie delle Nazioni Unite hanno ripetuto molte volte che per debellare l'epidemia erano necessari molti mesi, e forse anche anni.Sedici persone sono rimaste uccise tra dicembre e marzo in Vietnam, dopo essere state contaminate dal virus H5N1, il ceppo più pericoloso del virus dei polli che ha fatto in tutto 24 morti in Asia. (Fonte: Animali e Animali)
