Anche gli ordini professionali possono avere il bollino. I servizi offerti agli iscritti possono avere il marchio di qualità UNI En Iso 9001:2000, rendendo così più trasparente l’attività dell’ordine. La politica per la qualità funge da primario strumento di comunicazione della natura dell’ordine, considerando fondamentale la trasparenza sia nei servizi erogati agli iscritti sia nei servizi che hanno ricadute sulla collettività ( ad esempio la revisione delle parcelle professionali e la vigilanza sui professionisti del settore).
La procedura per ottenere la certificazione si divide in due fasi: all’ordine il compito di pianificare e attuare una gestione di qualità della propria attività, all’ente terzo il compito di certificare la conformità alle disposizioni della norma Uni En Iso 9001:2000. La normativa sulla gestione di qualità si basa sull’obiettivo di migliorare l’efficacia di un sistema di servizi.Qualora l’ordine professionale si proponga di dimostrare la sua capacità di fornire con regolarità servizi che ottemperino ai requisiti richiesti dagli iscritti, deve prefissare i requisiti ottimali per la gestione di qualità e deve anche elaborare un manuale sull’adeguamento alle disposizioni ISO. I costi vanno dai 7 ai 15.000 euro.(fonte: Italia Oggi, 19 aprile 2004)
