Il contratto del personale Sanita' è stato stipulato ieri presso l'Aran ''nonostante la mancata certificazione della Corte dei Conti''. Il contratto, hanno ricordato i sindacati, prevede 109,00 euro medi di incremento, oltre a ''numerose importanti novita' che riguardano la riqualificazione del personale, il finanziamento della formazione continua, la riconferma dei due livelli contrattuali, l'ampliamento delle tutele e l'incremento del salario accessorio''. L'accordo interessa 573 mila lavoratori.
''Gli aumenti stabiliti, si ricorda, consentono la crescita della retribuzione media complessiva del 5,66%, cosi' come definito nell'accordo del febbraio 2002 tra Governo e sindacati e confermato dalla legge finanziaria per il 2003''. A questo ''si deve aggiungere lo 0,32 di risorse aggiuntive messo a disposizione dalle Regioni. Uno dei pochi segnali positivi in questa difficile fase del Servizio sanitario nazionale. Commenta cosi' Giovanni Bissoni, assessore alla Sanita' dell'Emilia Romagna, la firma del contratto collettivo nazionale del comparto sanita' per il quadriennio normativo 2002-2005 e il biennio economico 2002-2003.(ANSA/doctornews)
