La direzione dell'Agenzia per la sicurezza alimentare a Bruxelles considera ''importante'', e per questo ''decisiva'', la prima missione che il direttore esecutivo Geoffrey Podger, si prepara ad effettuare venerdi' a Parma, per pianificare il trasferimento della sede all'Autorita' alimentare.
Podger, che partira' da Bruxelles gia' giovedi' pomeriggio, sara' accompagnato dal direttore scientifico Herman Koeter, dal direttore delle risorse umane Nicole Poupart e da quello delle finanze Jochen Brodersen.
Ad attenderli a Parma ci saranno numerose autorita' regionali e locali, che in precedenza avranno gia' avuto contatti di coordinamento con responsabili nazionali per mettere a punto l'incontro, e far chiarezza su tutti gli interventi promessi da parte italiana per accogliere al meglio l'Autorita' alimentare europea.
''Attendiamo molto da questa visita - ha detto all'Ansa la portavoce dell'Authority, Anne-Laure Gassin - in quanto sulla base delle informazioni che riceveremo a Parma, definiremo il calendario per il trasferimento delle sede da Bruxelles a Parma''.
Un trasferimento - ha precisato - ''che deve essere fatto rapidamente ma con molta serenita' per permettere all'Autorita' di restare operativa''.
Molti, infatti, gli impegni che l'Agenzia dovra' continuare a portare avanti parallelamente alla pianificazione del trasferimento della sede: dal raddoppio del suo personale - da 70 a 150 persone - da reclutare entro la fine dell'anno, all'analisi e presentazione di pareri scientifici grazie all' organizzazione dei panel scientifici che necessitano di circa 300 riunioni all'anno, in cui sono presenti scienziati indipendenti provenienti da tutta Europa.
Lo scopo della missione - ha indicato la portavoce - e' in primo luogo proprio quella di ''valutare da vicino l'infrastruttura'' che dovra' accogliere il personale permanente per il funzionamento dell'Authority (personale scientifico e tecnico che dovra' ulteriormente aumentare negli anni) oltre a quello temporaneo presente solo per le riunioni.
Il personale dell'Agenzia ha infatti esigenze diverse. Nel caso del personale permanente, oltre alle esigenze professionali bisognera' - ha detto Gassin - individuare le possibilita' di alloggio per loro e per le loro famiglie. Inoltre, sara' necessario assicurare la scolarizzazione dei loro figli per i quali i genitori richiederanno quasi certamente corsi in inglese e francese.
Per garantire invece i frequenti spostamenti degli esperti, la direzione dell'Agenzia intende assicurarsi che collegamenti diretti saranno possibili con Bruxelles e quindi con le istituzioni europee.
Si tratta di problematiche che sembrano rientrare tra le carte vincenti che Parma aveva presentato a Bruxelles insieme alla sua candidatura: dalla messa a disposizione del prestigioso Palazzo Ducale per accogliere la sede, ad un collegamento aereo giornaliero con Bruxelles, alla creazione di una scuola di livello europeo. Queste carte vincenti potranno ora diventare realta'. (ANSA).
