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VIETNAM, HCN DAI POLLI ALL’UOMO?

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Corrisponde al virus che ha ucciso 1.2 milioni di polli in Vietnam il ceppo influenzale scoperto nei campioni di sangue di tre persone uccise dall'influenza nel Paese asiatico. Ne da' notizia oggi l'Organizzazione mondiale della sanita'. Il timore dei medici e' che responsabile dei decessi sia proprio il misterioso virus killer dei polli. Oggi le analisi condotte dall'Oms rivelano che due dei bimbi e l'adulto sono morti per lo stesso ceppo influenzale (H5N) che ha fatto strage dei volatili. In Vietnam polli e uomini vivono in stretto contatto, e sembra che il virus possa trasmettersi anche mangiando la carne degli animali morti. Per questo il Paese sta cercando di attivare al piu' presto centri di sorveglianza e monitoraggio della situazione. ''Abbiamo ricevuto i risultati di alcuni dei test da Hong Kong, e mostrano che tre campioni sono H5N positivi'', ha precisato Pascale Brudon, rappresentante Oms per il Vietnam. ''Due provette arrivano dall'Ospedale pediatrico, ma non sappiamo nulla degli altri bambini. Per ora abbiamo la conferma di due casi fra i piccoli e uno fra gli adulti, ma non possiamo escludere nulla per quanto riguarda le altre vittime''. Sembrerebbe dunque che il virus abbia compiuto proprio cio' che si temeva nei giorni scorsi: il 'salto' di specie dai polli all'uomo. Ma, secondo gli esperti, e' ancora presto per poter dire una cosa simile. E non ci sono prove di una trasmissione interumana. ''Abbiamo bisogno di altri studi per collegare i casi nell'uomo a quelli fra il pollame: dobbiamo sequenziare il virus, e questo non e' ancora stato fatto''. L'Oms lavora insieme al ministero dell'Agricoltura e a quello della Sanita' vietnamiti per cercare di prevenire ulteriori diffusioni del virus nell'uomo. Per ora il virus misterioso sembra colpire in particolare nel Sud del Paese, e pare confinato al solo pollame: le autorita' del Vietnam non hanno ricevuto infatti nessuna segnalazione di malattia in bovini o maiali d'allevamento, mentre sembra aver colpito anatre e piccioni.(AdnKronos salute)