BOLZANO: 16 RAZZE IN REGISTRO SPECIALE

Fra i vari provvedimenti locali e regionali ante- ordinanza, c’è anche quello della Provincia Autonoma di Bolzano. Nel settembre del 2000, Bolzano ha provveduto ad integrare la legge “Interventi per la protezione degli animali e prevenzione del randagismo” emanata solo pochi mesi prima, con l’elenco delle razze canine da sottoporre a misure speciali. L’integrazione è all’articolo 6, comma 1, al quale si è appunto aggiunto il seguente 1bis: “le seguenti razze canine e gli incroci tra di loro devono essere iscritte in un’apposita sezione dell’anagrafe canina: American Bulldog, American Staffordshire Terrier, Anatolian Karabash, Bandog, Bullmastiff, Bullterrier, Dogue de Bordeaux, Dogo Argentino, Fila Brasileiro, Mastiff, Mastino napoletano, Pardog, Pit Bull, Rotteweiler, Staffordshire terrier, Tosa.Inu. Su richiesta tale sezione deve essere messa a disposizione delle forze di sicurezza”.
In difesa del proprio provvedimento, la giunta provinciale di Bolzano ha deciso di impugnare davanti alla corte costituzionale l'ordinanza del ministro Sirchia in vigore dal 12 settembre su tutto il territorio nazionale.