MUSERUOLA: PROVVEDIMENTO SBAGLIATO

Non è solo l’obbligo di museruola, ma tutto l’impianto dell’ordinanza a far discutere, sia in Regione che in Comune a Milano. L’assessore regionale di AN Silvia Ferretto: “ Chi decide quali sono quelli di piccola taglia? Serve una distinzione tra cani aggressivi e non. Anzi i primi andrebbero tolti dalle strade”. Il consigliere regionale Stefano Maullo chiede norme restrittive e, come l’assessore milanese Domenico Zampaglione, ha proposto una licenza obbligatoria per l’acquisto di cani aggressivi. “Ma non vogliamo cadere nell’errore di parlare di cani pericolosi – rassicura Zampaglione - parliamo di padroni pericolosi e scoraggiamo il fatto che questi animali possano essere condotti da qualsiasi persona”. Per l’assessore al commercio Predolin “è un grave passo indietro dettare un registro delle razze particolari cadendo magari in un eccesso di zelo definendo da “museruola” i cani da taglia grande ed esenti da qualunque misura precauzionale quelli piccoli”. Su Libero di oggi Oscar Grazioli denuncia l’inapplicabilità dell’obbligo: “Mettere la museruola a un cane di 10-12 anni d’età che non è mai stato abituato a questo “strumento”, non solo per molti ptoprietari sarà impossibile, ma potrebbe trasformare animali docili in aggressivi”. Per Andrea Radice, addestratore, la prevenzione sta nell’evitare di prendere animali che non si sa dominare: “perché anche con i più intelligenti c’è da mettere in conto l’aggressione e il morso. E comunque bisogna conoscerli bene e dominarli. Se il padrone li lascia fare, perde il controllo e scatena la loro ferocia”.