Sono 1.272 le nuove immatricolazioni previste per il corso di laurea in Medicina Veterinaria. Pubblicato il decreto con la programmazione definitiva 2024-2025.
Il Ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, ha firmato i decreti che fissano i posti definitivi disponibili per l’accesso al corso di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Medicina veterinaria. Sono 1.272 i posti disponibili per il corso di laurea in Medicina Veterinaria per il 2024-2025. Di questi posti: 1.209 sono previsti per gli studenti dei Paesi UE e non UE residenti in Italia e 63 sono per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero. A fronte dei 1.082 posti del precedente anno accademico per i candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia e dei 59 posti per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero.
Meno posti del fabbisogno- I posti sono stati attribuiti dal Ministro agli Atenei dopo l’Accordo della Conferenza Stato- Regioni dell'11 luglio scorso che -per Medicina Veterinaria-aveva indicato un fabbisogno superiore: 1.317 Veterinari, 45 in più di quanto definito con il decreto pubblicato oggi da Viale Trastevere.
Scadenze- Come previsto dal calendario delle selezioni si è tenuta oggi invece, la seconda prova di ammissione ai Corsi di laurea a ciclo unico in Medicina Veterinaria. Le aspiranti maticole hanno tempo fino alle 15.00 del 2 settembre 2024 per esprimere le preferenze degli Atenei ai fini dell’iscrizione. La scelta può essere fatta tramite l’apposita piattaforma online. L’8 agosto è calendarizzata la pubblicazione dei risultati in forma anonima e il 28 agosto il candidato può prendere visione del proprio elaborato e del proprio punteggio. Mentre il 10 settembre prossimo sarà pubblicata la graduatoria nazionale di merito.
14 corsi di laurea in Medicina Veterinaria- Per la prima volta, il riparto fra le sedi universitarie attribuisce le immatricolazioni ad un nuovo corso di laurea in medicina veterinaria, accreditato all'Università di Roma Tor Vergata. Sono 80 i posti assegnati all'ateneo laziale, di cui 10 "riservisti". Non compare, invece, la sede universitaria di Palermo dove è ancora in fase di accreditamento quello che sarebbe il 15° corso di laurea in medicina veterinaria in Italia.