Uno studio di Accredia-Prometeia, il primo in Italia di questo genere, indaga il valore economico e i benefici sociali delle attività di accreditamento e delle certificazioni.
Quanto vale la Qualità? L'Osservatorio di Accredia e Prometeia hanno risposto alla domanda misurando la crescita economica e i benefici sociali derivanti dalle attività di accreditamento e di certificazione in tutti i settori. Lo studio ( "
Accreditamento e certificazioni. Valore economico e benefici sociali") è il primo nel suo genere. Vengono analizzate le attività di accreditamento - eseguite da Accredia - e quelle di certificazione/ispezione/prova/taratura, svolte da organismi e laboratori verificati dalla stessa Accredia in fatto di competenza, imparzialità e indipendenza.
La collettività ne beneficia in termini di ambiente, salute e sicurezza, grazie alla riduzione degli effetti negativi – come minor inquinamento, minori malattie e infortuni – e dei costi ad essi associati. La ricerca ha preso in esame anche le attività nell'ambito della sicurezza alimentare (
qui la sintesi). In questo settore, si calcolano risparmi sociali generati dal sistema di controllo sui beni alimentari."
Il sistema di sicurezza alimentare permette una riduzione del 75% del numero di anni in salute persi per malattie alimentari"- ha
dichiarato il Presidente di Accredia
Giuseppe Rossi. Dallo studio emerge che le prove e le certificazioni per la sicurezza alimentare contribuiscono a ridurre le malattie legate al consumo alimentare e i relativi costi sociali, quantificati in una riduzione del 75% del numero di anni persi in salute, e in un risparmio di quasi 430 milioni di euro annui.
Un contributo rilevante del sistema è dato dall’azione di prevenzione soprattutto negli allevamenti animali dove focolai di malattie vengono individuati e monitorati impedendone la vendita.In termini aggregati i benefici - depurati dai costi sostenuti per il funzionamento delle strutture pubbliche dedicate alla sicurezza alimentare - grazie ad una analisi dei bilanci degli istituti zooprofilattici e del Ministero della Salute è stato possibile stimare in 1,7 miliardi questo ammontare. Complessivamente la riduzione di costi sociali netta è pari quindia circa 1,5 miliardi di euro annui.
Anche il vantaggio per le aziende è visibile: la certificazione accreditata di un sistema di gestione contribuisce a far crescere il loro fatturato dal 2% al 18%, in funzione del settore
di appartenenza e dello standard tecnico adottato. Possedere una certificazione accreditata rappresenta un asset strategico rilevante anche per le aziende italiane attive sui mercati esteri. Le imprese che adottano tali sistemi – oltre 88 mila aziende in Italia, con un fatturato complessivo di circa 1400 miliardi di euro, pari al 40% del fatturato totale delle imprese – esprimono un significativo aumento di performance rispetto alle imprese non certificate.
Accreditamento e certificazioni. Valore economico e benefici sociali