Diossine: modifiche ai tenori massimi nel fegato degli ovini

Il fegato degli ovini è un importante organo di accumulo di diossine e i PCB. Nuovi tenori massimi nel Regolamento 1067/2013.
Negli ultimi anni in un certo numero di campioni di fegato di ovini provenienti da vari paesi europei si sono rilevate alte concentrazioni di diossine e PCB pur non associate a fonti di contaminazione specifiche, il suolo e i sedimenti sono serbatoi naturali di diossine e PCB. Durante il pascolo, infatti,  gli animali possono ingerire particelle di suolo presenti sui vegetali, oppure in modo diretto dall'erba del pascolo vicina alla superficie del suolo. L'ingerimento di suolo è molto variabile e fortemente dipendente dalle stagioni: è stata riportata un'assunzione media nell'ordine dell'8 % della quantità di sostanza secca ingerita. Nel complesso, il panel EFSA interpellato dalla Commissione Europea ha concluso che l'ingerimento del suolo potrebbe contribuire in misura sostanziale all'esposizione degli ovini a diossine e PCB.

L'EFSA ha inoltre concluso che il fegato degli ovini è un importante organo di accumulo di diossine e i PCB. Le differenze di metabolismo potrebbero in parte spiegare l'accumulo relativamente alto delle diossine e dei composti correlati nel fegato ovino rispetto a quello bovino. Il consumo regolare di fegato di ovini comporta in media un aumento del 20 % di esposizione ambientale a diossine e PCB diossina-simili. In singole occasioni il consumo di fegato di ovini potrebbe comportare un'assunzione elevata di tali contaminanti, superiore alla dose settimanale tollerabile. Il panel ha constatato che il consumo frequente di fegato di ovini, in particolare nel caso di donne in età fertile e di bambini, può costituire un potenziale rischio per la salute.

Per assicurare risultati confrontabili e un'attuazione uniforme in tutta l'Unione per quanto riguarda le diossine e i PCB nel fegato degli animali terrestri, la Commissione ha  fissato, con il Regolamento 1067/2013, i tenori massimi per i contaminanti diossine, PCB diossina-simili e PCB non diossina-simili nel fegato degli animali terrestri  "sulla base del peso fresco", come già stabilito per il fegato di pesce e i prodotti derivati.

I nuovi tenori massimi non si applicano ai prodotti alimentari legittimamente collocati sul mercato prima del 1 gennaio 2014.