Lorenzin: un G8 e una Scuola dedicati alla sicurezza alimentare.

Il Ministro Lorenzin punta alla scena internazionale per promuovere il modello italiano e valorizzare il sistema sanitario veterinario.

Presentando le linee programmatiche del Suo Dicastero, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha annunciato al Parlamento l'intenzione di realizzare "un programma incisivo di valorizzazione e di potenziamento del nostro sistema sanitario veterinario, soprattutto in materia di sicurezza alimentare". Una "occasione unica e irrepetibile"- ha detto il Ministro è EXPO MILANO 2015, destinato al tema "Nutrire il Pianeta".

"Bisogna cogliere l'occasione- ha aggiunto-  sia per valorizzare i prodotti del made in Italy, sia, soprattutto, per promuovere il modello italiano in termini di sviluppo sostenibile. A tale fine intendo realizzare, nel periodo di EXPO MILANO una riunione del G8/G20 dedicato alla Sicurezza Alimentare".

Il Ministro Lorenzin ha messo l'accento sui risvolti internazionali della politica sanitaria italiana: "Tutti i settori nei quali si declina l'attività del Ministero della salute - ha detto- hanno risvolti e collegamenti a livello europeo e internazionale e pertanto non si può prescindere dalla considerazione di tale prospettiva nella definizione delle linee programmatiche per il prossimo futuro". Dobbiamo sostenere "una politica di sicurezza alimentare che dia la disponibilità di alimenti sicuri, provenienti da Paesi produttori di materie prime, con accordi professionali, economici e politici".

Il programma mondiale One Health concordato tra l'OMS e l'Organizzazione Mondiale della Salute Animale (OIE) "indica con chiarezza il collegamento imprescindibile tra salute umana e salute animale". Il MInistro ha ricordato che "il 75% delle malattie umane è di derivazione animale" per avvalorare "la scelta strategica dell'Italia" e la "direzione politica unitaria delle professioni sanitarie". Questa impostazione " si è dimostrata un valore aggiunto, anche in termini di sviluppo economico"- ha sottolineato il Ministro, citando i trentatrè miliardi di euro di esportazioni agroalimentari nell'ultimo anno, realizzati grazie alla qualità delle produzioni italiane, ai controlli sanitari/veterinari e ai certificati sanitari negoziati con i maggiori partner mondiali. Il made in Italy alimentare ha superato, per la prima volta, il settore manifatturiero in termini di esportazioni e rappresenta la seconda voce di ricchezza prodotta in Italia dopo il metalmeccanico.

E sempre in chiave di internazionalizzazione delle attività collegate alla sicurezza alimentare, il Ministro Lorenzin ha anche annunciato "l'istituzione di una Scuola Superiore di Alta Formazione Internazionale in materia di Sicurezza Alimentare." Il progetto sarà realizzato d'intesa con il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e i due rettori delle Università di Milano Statale e Cattolica.