Sono più che raddoppiati i gatti microchippati in Lombardia: il boom nel primo anno di obbligo di identificazione e registrazione anagrafica.
Erano 31.685 nel 2019. Alla fine del 2020 sono saliti a 68.574. I gatti microchippati e registrati nell'anagrafe regionale della Lombardia sono più che raddoppiati: il dato (fonte DG Welfare Veterinaria) è reso noto dal Presidente di ANMVI Lombardia Francesco Orifici.
La rilevazione consente di apprezzare, nel confronto con il 2019, l'impatto dell'obbligo regionale di microchippatura dei gatti nel primo anno di entrata in vigore. Dal 1 gennaio 2020, infatti, in Lombardia è obbligatorio microchippare e registrare nell'anagrafe degli animali d'affezione anche i gatti. L'obbligo è stato introdotto dal Piano regionale integrato della sanità pubblica veterinaria 2019-2023, che non ha previsto la retroattività: la disposizione è valida solo per i gatti neonati, adottati o acquistati dal 1 gennaio 2020 in poi.
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