Controlli ufficiali: delega in ritardo, nuovi ordini del giorno

Ordine del giorno Lega-Cinquestelle: non aumentare le tariffe dei controlli ufficiali. Il Governo trovi altre modalità di rifinanziamento.


La Legge di delegazione europea 2018 sarà ai voti dalla prossima settimana. La rassicurazione è arrivata dal Presidente e Relatore Sen Simone Bossi (Lega) dopo che la Senatrice Ginetti ha lamentato il "grave ritardo" nell’iter di approvazione. Alla luce delle proposte emendative presentate, il provvedimento dovrà infatti verosimilmente tornare alla Camera per una seconda lettura.

Subentrato da poco nel ruolo di Relatore alla senatrice Bonfrisco - nel frattempo eletta a Strasburgo- il sen Bossi ha assicurato che "le votazioni in merito al disegno di legge inizieranno la prossima settimana", ma trattandosi di "questioni strategiche per gli interessi dell’Italia"- ha aggiunto-  l'approfondimento è "doveroso". Nel frattempo, sono stati presentati nuovi subemendamenti e ordini del giorno.

Non aumentare le tariffe sui controlli ufficiali- L'articolo 11 della Legge di Delegazione Europea delega il Governo ad adeguare la normativa nazionale al nuovo Regolamento sui controlli ufficiali (Regolamento (UE) 2017/625)  sulla salute e sul benessere degli animali. Il nuovo quadro regolamentare prevede una revisione delle modalità di rifinanziamento dei controlli sanitari ufficiali e il citato articolo 11 prevede incrementi delle tariffe.
L'ordine del giorno firmato da otto Senatori, sia della Lega che del Movimento 5 Stelle, chiede al Governo l'impegno ad "evitare l'inserimento di nuove tariffe o l'incremento di quelle vigenti".
G/944/15/14
Pucciarelli, Casolati, Angrisani, Di Micco, Gaudiano, Giannuzzi, Lorefice, Ricciardi

MIglioramento del benessere dei suini- E' stato riformulato l'ordine del giorno dei Cinquestelle che impegna il Governo al miglioramento della protezione dei suini, facendo riferimento- non più al cronoprogramma della nota DGSAF del 4 febbraio scorso- ma alla direttiva 2008/120/CE e al Piano di azione nazionale per il miglioramento dell'applicazione del decreto legislativo n. 122/2011.
G/944/3/14 (testo 2)
Russo, Angrisani, Di Micco, Gaudiano, Giannuzzi, Ricciardi, Lorefice

Mipaaft autorità competente- Il Relatore Bossi ha presentato un subemendamento all'emendamento del Governo che attribuisce al Ministero delle politiche agricole, il ruolo di "autorità competente" deputata ai controlli sulle pratiche di commercializzazione fraudolente o ingannevoli. Il subemendamento esclude da tali controlli quelli riguardanti l’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati (OGM) a fini di produzione di alimenti e mangimi.
11.4/100
Il Relatore