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IL TESTO

Assegnata proposta di legge per sopprimere il Mipaaf

Assegnata proposta di legge per sopprimere il Mipaaf
Primo firmatario l'On Caparini: passare le competenze allo Sviluppo Economico. Copagri: "inconcepibile".

Ripercorrendo la storia istituzionale del Dicastero, dalla sua istituzione alle più recenti riforme, la proposta della Lega giunge alla soppressione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Il provvedimento è già stato assegnato alla Commisione Affari Costituzionali della Camera e prevede che i compiti e le funzioni del Dicastero siano trasferiti al Ministero dello Sviluppo Economico.

Firmano la proposta, subito dopo l'On Davide Caparini, 15 deputati: Giovanni Fava, Gianluca Pini, Molteni, Matteo Bragantini, Fedriga, Grimoldi, Allasia, Attaguile, Borghesi, Buonanno, Busin, Caon, Guidesi, Prataviera, Rondini. Secondo i parlamentari proponenti si tratta di trasferire " le poche funzioni residuali" rimaste al Mipaaf,  non di competenza degli enti locali. Con la riforma Bassanini venne conservato il Ministero limitando, però, le sue competenze all'ambito agricolo, alimentare, ma soprattutto di rappresentanza degli interessi unitari dell'Italia in seno all'Unione europea, al fine di evitare la perdita dei fondi della PAC (Politica agricola comune).

La ratio della proposta di legge "nasce dall'esigenza di una razionalizzazione delle funzioni tramite l'accorpamento per materia necessaria per superare inutili quanto dannose sovrapposizioni nelle competenze nonché di contenimento della spesa pubblica e dei costi della politica".

Copagri ("Tutti i Paesi dell'UE hanno un dicastero ad hoc") bolla la proposta come "inconcepibile e fuori dal tempo". Per il Presidente Franco Verrascina, "l'agricoltura, tramite la Pac, è stato il primo e ancora oggi uno dei pochi settori che ha contribuito in modo  fondamentale all'integrazione e alla coesione europea". (fonte: Agrisole)