Mangimi medicati, via libera finale da Palazzo Chigi

In arrivo nuove regole di produzione e di prescrizione per i mangimi medicati, anello di congiunzione tra alimentazione animale e trattamenti veterinari.

L'ordine del giorno dell'odierno Consiglio dei Ministri portava il decreto legislativo che adegua la normativa italiana al regolamento (UE) 2019/4 sui mangimi medicati. Superato l'iter parlamentare e ottenuta l'intesa in Conferenza Stato Regioni, il provvedimento è stato licenziato in via definitiva da Palazzo Chigi ed è pronto per la Gazzetta Ufficiale.
Con questo decreto legislativo cambiano le norme sulla fabbricazione, l’immissione sul mercato e l’utilizzo di mangimi medicati, con l'abrogazione di una legislazione risalente agli anni Novanta.

Dopo una prima approvazione preliminare, a luglio, da parte del Consiglio dei Ministri, il decreto legislativo è stato sottoposto alle Camere per l'espressione dei prescritti pareri. Le osservazioni dei due rami del Parlamento, sono state rimesse alla valutazione del Governo. Per Camera e Senato il testo è "pienamente compatibile con l'ordinamento europeo".
Il Parlamento ha evidenziato le disposizioni per un uso razionale dei medicali veterinari attraverso i mangimi medicati, il rispetto dei requisiti igienici e le semplificazioni  per il rilascio delle autorizzazioni agli operatori del settore dei mangimi medicati.

L'adeguamento al regolamento (UE) 2019/4 rientra nel "veterinary package", un set di regolamenti europei di area veterinaria del quale fa parte il regolamento (UE) 2019/6 sui medicinali veterinari, anch'esso in via di recepimento nell'ordinamento nazionale. La peculiarità del settore dei mangimi medicati è di essere l'anello di congiunzione tra -l’alimentazione animale e l’igiene dei mangimi da una parte- e il farmaco veterinario dall’altra. 

Medicati, nuove regole di produzione e di prescrizione

SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO
Adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2019/4 
(Testo trasmesso dal Governo al Parlamento)