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GAZZETTE UFFICIALE UE

Emissioni, le migliori tecniche per macelli e sottoprodotti

Emissioni, le migliori tecniche per macelli e sottoprodotti
Macelli e industrie di trasformazione dei sottoprodotti animali sono "installazioni" produttive di emissioni. La Commissione pubblica un inventario delle migliori tecniche eco-sostenibili.

Partendo dalla direttiva 2010/75/UE sulle emissioni industriali, la Commissione Europea pubblica le migliori tecniche disponibili (Best Available Practice- BAT) per i macelli e le industrie dei sottoprodotti di origine animale.

Emissioni e installazioni- La definizione europea di  «emissione» è ampia e comprende:  lo scarico diretto o indiretto, da fonti puntiformi o diffuse dell’installazione, di sostanze, vibrazioni, calore o rumore nell’aria, nell’acqua o nel terreno.  I luoghi producono emissioni sono definiti "installazioni", ovvero una unità tecnica permanente e qualsiasi altra attività accessoria che può impattare  sulle emissioni e sull’inquinamento. Fra le "installazioni" produttive di "emissioni" rientrano i macelli e le industrie dei sottoprodotti di origine animale e coprodotti commestibili (Allegato 1- Direttiva 2010/75/UE- punti 6.4; 6.5; 6.6).

Le BAT descritte dalla Commissione si riferiscono alle seguenti attività:
- funzionamento di macelli aventi una capacità di produzione di carcasse di oltre 50 Mg al giorno;
- smaltimento o il riciclaggio di carcasse o di residui di animali con una capacità di trattamento di oltre 10 Mg al giorno;
- trattamento a gestione indipendente di acque reflue il cui carico inquinante principale provenga dalle attività suddette;
-la trasformazione di sottoprodotti di origine animale e/o di coprodotti commestibili, la  combustione di farine di carne e ossa e/o di grasso animale, le attività di incenerimento delel carcasse, il compostaggio o la digestione anaerobica se associate alle attività considerate dalle BAT in questione.
La Commissione rimanda invece ad ulteriori BAT per le industrie che producono alimenti con tagli standard di animali di grandi dimensioni o dei tagli di pollame. Questi settori potrebbero rientrare nelle BAT per le industrie degli alimenti, delle bevande e del latte;

Sono fatte salve le normative pertinenti, ad esempio in materia di igiene, sicurezza degli alimenti e dei mangimi, benessere degli animali, biosicurezza ed efficienza energetica (principio «l’efficienza energetica al primo posto»). Le tecniche elencate e descritte dalla Commissione  "non sono prescrittive né esaustive", ma rappresentano "un inventario degli input e degli output" che  concorrono a migliorare la prestazione ambientale complessiva delle "installazioni" considerate.

DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2023/2749