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CONFPROFESSIONI EMILIA ROMAGNA

In tre anni, finanziamenti ai Veterinari per 1,5milioni di euro

In tre anni, finanziamenti ai Veterinari per 1,5milioni di euro
Si è rinnovata questa mattina la Consulta delle Professioni della Regione Emilia Romagna. Confermati i rappresentanti veterinari di ANMVI.

La Regione Emilia Romagna ha rinnovato questa mattina la composizione della Consulta delle Professioni. L'organismo di riferimento consultivo della Giunta Bonaccini vede confermata la presenza della Presidente di Confprofessioni Emilia Romagna Maria Pungetti e dei rappresentanti Veterinari Giuliano Lazzarini (rappresentate dell'area sanitaria) e Giuseppe Cascio (rappresentante supplente dell'area sanitaria).

Più che positivo il bilancio del triennio trascorso, durante il quale la Consulta e la Regione hanno assicurato l'erogazione di  bandi di finanziamento alle attività dei liberi professionisti destinando 11 milioni di euro, di cui il 13% ai liberi professionisti Veterinari che si sono aggiudicati i bandi per l'innovazione tecnologica dell'esercizio professionale. L'ultimo bando al riguardo è stato emanato lo scorso aprile.

L'impegno di Confprofessioni Emilia Romagna ha saputo attrarre l'attenzione della Regione alle libere professioni del territorio, come dimostrato dalla presenza della stessa Presidente Pungetti anche al Tavolo tecnico per la pianificazione settennale dello sviluppo economico della Regione
«Come categoria siamo tenuti ad aggiornamenti costanti - ha dichiarato Pungetti al Tavolo- Facciamo formazione continua e acquisiamo sempre nuove competenze per essere competitivi su un mercato che richiede sempre di più il nostro intervento. Eppure troppo spesso il nostro lavoro non viene valorizzato adeguatamente. L'equo compenso per le prestazioni libero professionali è una delle priorità per lo sviluppo economico del nostro territorio e una leva indispensabile per trattenere i nostri giovani migliori – ha concluso Pungetti - ormai sempre più attratti dall'estero e da più solide prospettive di crescita professionale».