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PALAZZO CHIGI

Violenze ai Sanitari, pronto lo schema di decreto

Violenze ai Sanitari, pronto lo schema di decreto
Oggi il Consiglio dei Ministri esamina in via preliminare lo schema di decreto che estenderà alle aggressioni ai sanitari la misura dell'arresto in flagranza differita.

Come anticipato in Parlamento dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, il codice di procedura penale (articolo 382 bis) sarà modificato estendendo l'articolo 382 bis alle violenze compiute ai danni delle professioni sanitarie. L'articolo 382 bis prevede la misura dell'arresto in flagranza differita.

Si tratta di una misura già prevista per le partite di calcio: basterà un video o una foto per arrestare entro 48 ore chi ha colpito una professionalità sanitaria. In particolare, l'arresto in differita si compie "sulla base di documentazione videofotografica o di altra documentazione legittimamente ottenuta da dispositivi di comunicazione informatica o telematica, dalla quale emerga inequivocabilmente il fatto". Chi ha commesso il fatto può essere arrestato in flagranza nel tempo necessario alla sua identificazione e, comunque, entro le quarantotto ore dal fatto.

Lo schema di decreto legge è stato predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri della Salute e della Giustizia. Si intitola "Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria".

Il decreto legge entrerà in vigore alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Spetta al Parlamento la conversione in legge, pena la decadenza del provvedimento governativo dopo 60 giorni dall'entrata in vigore.

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