Export Canada: rilevate non conformità nei certificati

Il Ministero ha fornito indicazioni operative in seguito al rilevamento di non conformità nella compilazione dei certificati sanitari per l'export verso il Canada.
In seguito al riscontro presso i Points of entry canadesi di alcune non conformità relative alla modalità di compilazione dei certificati sanitari, il Ministero della Salute ha fornito alcune indicazioni operative per la compilazione dei certificati e l’interpretazione dei requisiti generali e specifici richiesti da Canadian Food Inspection Agency, CFIA, in materia di certificazione sanitaria.

In allegato alla circolare firmata dal Direttore generale dell'Ex Dgisan Ugo Della Marta sono riportate le note ministeriali attualmente in vigore che includono, da ultima, la nota del 2 febbraio relativa "all'export in Canada di carni e prodotti a base di carne suina – rilascio certificazioni sanitarie a seguito della conferma della presenza del virus della Peste suina africana (PSA) in Italia continentale".

Latte e PBL - Il Ministero precisa che il modello di certificato da utilizzare per l’esportazione di Latte e PBL verso il Canada è stato definito con la nota della Dgsan del 13 giugno 2023. In base agli attuali accordi con CFIA per l’esportazione di questa tipologia di prodotti (PBL) non sono previsti altri requisiti specifici relativi alla compilazione del certificato Export.

Carne e prodotti - Per la carne e per i prodotti a base di carne il Ministero riporta in una tabella il dettaglio relativo alle diverse voci previste dal certificato CA01rev4 OMIC con le relative istruzioni per la compilazione.

La nota ministeriale precisa che CFIA ha reso pubbliche le istruzioni definite dalle autorità canadesi per la compilazione dei certificati sanitari.

Nota del Ministero - indicazioni operative per la compilazione dei certificati sanitari

Allegato 1 - istruzioni operative compilazione certificati sanitari