PSA, aperte le domande di sostegno al settore suinicolo

Agea comunica che fino al 15 marzo le aziende suinicole che hanno subito danni indiretti per l'emergenza di PSA possono presentare domanda di aiuto.
Con una circolare del 26 gennaio Agea ha reso note le modalità per richiedere gli interventi economici a sostegno delle aziende suinicole italiane, che hanno subito danni indiretti a seguito delle misure sanitarie di contenimento dei focolai di peste suina africana. Gli Organismi pagatori provvederanno a effettuare il pagamento spettante a ciascun richiedente avente diritto a partire dal 3 giugno 2024.

In attuazione del Decreto del Masaf del 29 dicembre gli aiuti sono estesi alle aziende che hanno subito danni fino al 30 novembre 2023. l 60% delle risorse è destinato alle piccole-medio imprese (PMI) e microimprese del settore della produzione agricola primaria, mentre il restante 40% è destinato al settore della macellazione e della trasformazione.

I beneficiari - Possono beneficiare del sostegno le piccole e medie imprese della produzione primaria e le imprese dei settori della macellazione, trasformazione di carni suine, colpite dalle restrizioni sulla movimentazione degli animali e sulla commercializzazione dei prodotti derivati, ricompresi nelle fattispecie:
- allevamenti di scrofe da riproduzione a ciclo aperto, di scrofe da riproduzione a ciclo chiuso e da ingrasso (comprensivi di allevamenti da svezzamento e magronaggio), ubicati in uno dei comuni assoggettati a restrizioni sanitarie;
- macelli di suini e aziende di trasformazione della carne suina (prosciuttifici, salumifici, sezionatori) ubicati nei territori sottoposti a restrizione sanitaria a partire dal 1° agosto 2023 fino al 30 novembre 2023 o che non hanno potuto utilizzare suini o carni suine provenienti dalle zone di restrizione;
- gli stabilimenti aventi l’autorizzazione ad esportare verso Paesi terzi nel 2023, ma che non hanno potuto esportare carni suine o prodotti trasformati di carni suine a causa dei bandi sanitari elevati dalle competenti Autorità estere, recepiti e notificati dal Ministero della Salute italiano. 

Interventi ammessi - Gli interventi ammessi dal bando comprendono il deprezzamento dei riproduttori, dei suinetti, dei suini di allevamento e da macello per vendita anticipata o differita degli animali, la mancata produzione per l’interruzione della riproduzione delle scrofe; il prolungamento del vuoto sanitario; i costi di produzione per prolungamento allevamento (blocco movimentazione); i danni stimati causati dalla riduzione della macellazione; la distruzione e distoglimento della merce per mancato export; i danni stimati causati dal mancato export. 

Le domande dovranno essere presentate, presso l’Organismo pagatore competente territorialmente, in base alla sede legale dell’impresa, entro il 15 marzo 2024. Agea precisa che gli Organismi pagatori possono comunque disporre, tramite le proprie istruzioni operative, l’anticipazione del termine ultimo di presentazione della domanda.

Circolare AGEA Prot. n. 7211 del 26 gennaio 2024
relativa alle modalità di attuazione del DM 0707009 del 29/12/23 intervento a sostegno delle aziende suinicole italiane

PSA, estesi gli aiuti per la filiera suinicola