Il Ministero della Salute informa che è disponibile in italiano il materiale informativo creato dall'EFSA rivolto a cacciatori, allevatori e veterinari.
L'EFSA nell'ambito della campagna StopASF (Stop African Swine Fever), in collaborazione con la rete europea ENETWILD, ha
predisposto del materiale informativo pubblicato sul sito web della campagna nel "Pacchetto Comunicazione".
Tutto il materiale, destinato, in particolare, a cacciatori, allevatori e veterinari, è disponibile anche in italiano e può essere utilizzato per la divulgazione a livello nazionale.
L'obiettivo della campagna - Siccome l'epidemia può avere effetti devastanti, la prevenzione, l'individuazione e la segnalazione sono fondamentali per arginare questa malattia mortale. La campagna mira a sensibilizzare gli allevatori, i veterinari e i cacciatori fornendo una comprensione generale della PSA che può essere condivisa dalle organizzazioni nazionali, regionali e locali di esperti della salute animale. La campagna mira inoltre ad aumentare la velocità di segnalazione e migliorare la prevenzione della diffusione della malattia.
Il pacchetto di grafiche include: le motivazioni della campagna, un'infografica, un opuscolo e quattro post pronti per l'uso sui social media, che possono essere utilizzati per aiutare a informare sui sintomi della PSA, sulle misure di sicurezza da adottare e su chi contattare in presenza di casi sospetti. La campagna, avviata dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare, mira a sostenere i paesi adiacenti alle regioni colpite e ad agire per debellare la peste suina africana in Europa.
Il settore suinicolo - L'UE è il più grande esportatore al mondo di carne suina e prodotti a base di carne di maiale con quasi 5 milioni di tonnellate esportate ogni anno, che ne fanno una delle attività economiche più importanti nel settore agroalimentare in Europa. L'allevamento di suini genera l'8,5% della produzione totale del settore agroalimentare nei 27 Stati membri dell'UE. La domanda globale di carne di maiale è in aumento, il che potrebbe portare a un aumento della produzione in Europa.
Tuttavia, l'industria suinicola continua a far fronte alla grave minaccia della peste suina africana, che causa notevoli danni economici a livello nazionale, non solo in Europa. Questa malattia altamente contagiosa si sta diffondendo in regioni precedentemente non colpite di tutta Europa.
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