Ippica, al Masaf una direzione generale ad hoc

Nasce la Direzione generale dell'ippica. Via libera dal Consiglio di Stato alla proposta del Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida. Ecco di cosa si occuperà.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva la riorganizzazione del Masaf, il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Il decreto istituisce una Direzione generale autonoma, la Direzione generale per l’ippica per la quale il Ministro Francesco Lollobrigida ha ottenuto il parere favorevole del Consiglio di Stato. La nuova direzione- dichiara il Ministro- nasce dalla volontà di rilanciare l'ippica e "farla ritornare ad essere un movimento centrale per la nostra nazione", considerando anche la rilevanza economica che ricopre e il numero ingente di addetti che coinvolge.

Crisi del settore ippico-  La previsione di un Direttore Generale per l'Ippica è prevista dalla conversione in legge del decreto 4/2022, che allo scopo autorizza una spesa di 200 mila euro per l'anno 2022 e di 270 mila euro  dall'anno 2023.  La nuova struttura nasce dall'esigenza di affrontare la "grave crisi del settore ippico", con l’istituzione di una ulteriore posizione dirigenziale di livello generale presso il Ministero, con conseguente aumento della dotazione organica dirigenziale di un posto.

Nuovo assetto- La nuova Direzione sarà autonoma, rispetto a quella generale per la promozione della qualità agroalimentare. Il Consiglio di Stato ha suggerito al Masaf di precisarne le funzioni con una elencazione analitica, "onde prevenire sovrapposizioni e incertezze" sulle competenze della nuova articolazione ministeriale.

Riproduzione animale e cavalli da corsa - La Direzione Generale dello sviluppo rurale si occupa dell’approvazione dei programmi genetici e del finanziamento della tenuta dei libri delle associazioni nazionali degli allevatori, ovvero degli enti selezionatori ai sensi del regolamento (UE) 2016/1012  («regolamento sulla riproduzione degli animali»).
La Direzione generale per l’ippica tiene i libri genealogici dei cavalli sportivi (c.d. da corsa); si occuperà inoltre di definire le linee di sviluppo del settore, tutelare il benessere dei cavalli, prevenire e contrastare il doping, sviluppare l'allevamento, i relativi piani allevatoriali e la gestione dei libri genealogici. Sul piano sportivo si occuperà invece di programmare le corse e gestire le gare di trotto, galoppo e le "manifestazioni cavallo da sella" tra cui le discipline sportive relative al salto ad ostacoli, dressage e concorso completo di equitazione ed endurance.