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BRUCELLOSI

Brucellosi, Speranza: le misure portano all'eradicazione

Brucellosi, Speranza: le misure portano all'eradicazione
Il Governo sostiene il piano regionale di eradicazione della brucellosi come strumento di tutela del patrimonio degli allevamenti bufalini nel casertano. 

Il Ministro Roberto Speranza risponde all'interrogazione presentata dall'onorevole Carlo Sarro (FI) in merito alla campagna di eradicazione della brucellosi e della tubercolosi bufalina in provincia di Caserta. 

L'onorevole Sarro solleva le preoccupazioni del settore zootecnico, già presentate in passato, in merito all'abbattimento di capi di bestiame sani e alle conseguenze economiche che il piano di eradicazione avrà sulle aziende locali.  

Rispondendo di fronte alla Camera, il Ministro Speranza sostiene il piano approvato con delibera della regione Campania, in data 8 marzo 2022. Sottolinea come, in passato, i risultati del programma di eradicazione della brucellosi e tubercolosi bufalina, siano giunti dalla rigorosa applicazione delle misure sanitarie nei territori di Avellino, Benevento e Napoli. Per il Ministro, l'attività svolta dalla sanità campana, in passato, dimostra la validità del sistema sanitario pubblico "grazie al piano le tre province ora hanno raggiunto lo status di province indenni per brucellosi bovina e bufalina". 

Il Ministro assicura il sostegno economico del governo alle aziende colpite, il Piano approvato prevede anche la liquidazione di indennizzi integrativi regionali di abbattimento per i soggetti iscritti ai libri genealogici della razza bufala mediterranea italiana. 

Nel nuovo Piano tra le misure messe in campo per scongiurare il rischio di diffusione dela brucellosi è prevista la campagna vaccinale dei capi di bestiame. Speranza notifica che d’intesa con la Commissione europea è stata prevista la vaccinazione dei capi bufalini di età compresa tra 6 e 9 mesi dopo aver portato a termine l’abbattimento degli animali infetti contro la brucellosi nei comuni cluster di infezione di Cancello ed Arnone, Castel Volturno, Grazzanise e Santa Maria, in cui è concentrato l’84 per cento dei focolai di brucellosi verificatosi negli ultimi sei anni in regione. La vaccinazione, inoltre, potrà essere eseguita anche in alcuni comuni limitrofi al territorio cluster.

"Il patrimonio degli allevamenti bufalini nel casertano negli ultimi dieci anni è rimasto consistente e per me resta un patrimonio da tutelare per il nostro Paese".