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LUTTO

Addio a Marco Caldin, riferimento per la medicina veterinaria

Addio a Marco Caldin, riferimento per la medicina veterinaria
La notizia, ieri sera, della prematura scomparsa di Marco Caldin porta un doloroso lutto nella comunità veterinaria. E' stato un riferimento per lo sviluppo della patologia clinica e la medicina interna.

Cordoglio nei Medici Veterinari per la scomparsa del Collega Marco Caldin- DVM, Ph.D, Diplomate ECVCP EBVS- fondatore della Clinica Veterinaria San Marco, noto centro medico e laboratoristico per le analisi veterinarie. Marco Caldin era un professionista di chiara fama, un riferimento di spicco della sua generazione che alla carriera professionale ha affiancato anche incarichi universitari e collaborazioni editoriali.

Nato a Chioggia nel 1961, Marco Caldin si era laureato alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna nel 1987. L'anno seguente ha assunto il coordinamento del Gruppo di studio SCIVAC di “diagnostica per immagini”, mettendosi presto a disposizione della Società per dare un importante contributo all'aggiornamento scientifico. Relatore di medicina interna in numerosi congressi, seminari e corsi, Caldin è stato il coordinatore del Gruppo di Studio SCIVAC di “Medicina Interna” fino al 2001.

A soli 26 anni, Caldin ha fondato la Clinica Veterinaria San Marco a Padova, con l'intento di creare "un’attività che potesse fornire tutti i servizi necessari alla diagnosi e alla cura dei nostri piccoli animali, in un solo centro. Un’ idea innovativa per quegli tempi in Italia, che è oggi diventata tra le maggiori realtà europee, con oltre 120 operatori che vi lavorano, tra medici veterinari, biologi, tecnici ed infermieri veterinari, al servizio 24 ore su 24 con professionalità e costante attenzione al paziente". Così la nota sul sito ufficiale della Clinica.

Durante la prima emergenza Covid, la struttura si era distinta anche per avere raccolto l'appello della Regione Veneto a donare apparecchiature veterinarie agli ospedali all'epoca gravemente carenti. Caldin e la moglie, la Collega Giovanna Bertolini radiologa, avevano donato un macchinario utilizzabile per  la ventilazione umana all'ospedale di Mestre.

Attorno alla moglie, alla famiglia e ai Colleghi più stretti si stringe il ricordo della comunità veterinaria.