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OBBLIGO VACCINALE

Sospensione ope legis, prime bocciature per i ricorsi

Sospensione ope legis, prime bocciature per i ricorsi
Non hanno ottenuto soddisfazione i veterinari liberi professionisti sospesi per mancata vaccinazione anti-Covid. Ordinanza del Tribunale ordinario di Milano.


In seguito all'emanazione del decreto legge 44/2021, alcuni medici veterinari liberi professionisti avevano presentato ricorso al Tribunale Ordinario di Milano (Sezione Lavoro) contro i provvedimenti dell'Ordine di sospensione ope legis  dall'esercizio della professione per inosservanza dell'obbligo vaccinale. Il Giudice milanese si è pronunciato con una ordinanza che sconfessa la linea dei ricorrenti. A darne notizia è la Fnovi che annuncia una raccolta dati presso gli Ordini provinciali sull'applicazione del decreto 44.

I Veterinari ricorrenti contestavano all'Ordine il mancato rispetto della procedura disciplinare. Procedura non dovuta, come chiarito dal Ministero della Salute con due circolari. Infatti, la sospensione dall'esercizio professionale per inosservanza dell'obbligo di profilassi anti Covid-19 non rientra nel procedimento disciplinare ordinistico (ex articolo 43 del DPR 221/1950), ma è disposta in forza di una legge dello Stato. L'Ordine si limita ad una presa d'atto, senza valutazioni di merito. Il compito di accertare l'inadempienza rispetto ad una profilassi obbligatoria spetta alla Asl che ne dà comunicazione all'Ordine. L'effetto della sospensione "cautelare" dall'esercizio professionale è automatico e viene meno ad obbligo vaccinale assolto.

Nulla da fare nemmeno rispetto alla tesi dei ricorrenti che obiettavano all'Ordine di poter esercitare senza contatti interpersonali o con modalità che non comportino il rischio di diffusione del contagio: gli Ordini non sono "datori di lavoro" ma  enti pubblici sussidiari dello Stato tenuti a dar seguito alla comunicazione della Asl.

Sull'insuccesso dei ricorsi ha pesato anche un difetto di giurisdizione.

Per la Fnovi il ruolo assegnato dal decreto 44 agli Ordini risulta "ben delineato" sia nelle circolari agli Ordini provinciali sia nei chiarimenti forniti dalla Direzione Generale delle Professioni Sanitarie del Ministero della Salute. 

Circolare del Ministero della Salute (Dgprof) del 17 giugno

Circolare del Ministero della Salute (Dgprof) del 22 settembre