Misure d'emergenza dopo il primo caso di peste suina africana in Grecia. Il Ministro Voridis: "Siamo in allerta e pronti alle misure del caso".
Il Ministero dell'agricoltura della Grecia ha confermato il primo caso di peste suina africana. Il caso riguarda un allevamento di suini a Serres, nel nord del Paese, nei pressi della città di Katerini. La PSA è stata rilevata in una piccola azienda agricola, a conduzione familiare, al confine con Bulgaria e Macedonia settentrionale.
Ieri, il Ministro dell'agricoltura e dell'alimentazione Makis Voridis ha presentato le misure per contenere la diffusione della PSA in altre regioni. Alla conferma dell'infezione da parte dei laboratori di Atene, le autorità greche hanno bloccato il commercio di carne suina proveniente dalla zona infetta (di circa 3 chilometri). I 31 capi dell'allevamento sono stati abbattuti. Nessun suino può essere movimentato al fuori dalla regione di Serres.
Allertati i Veterinari della prefettura di Serres, i porti e le autorità governative.
Voridis ha detto ai giornalisti che il governo ha subtio adottato una serie di misure per contenerlo, entro un raggio di 10 chilometri. "Siamo in allerta- ha dichiarato alla stampa- ma siamo anche assolutamente pronti ad agire per contenere la malattia dalla diffusione e proteggere il nostro bestiame". Qui la scheda OIE dei provvedimenti adottati.
La Grecia produce circa un terzo del suo consumo interno di carne suina e dipende dalle importazioni per il resto.