Identità digitale professionale, raccomandazioni sullo SPID

Regioni, Province e Comuni chiedono un confronto con AgID per definire le best practices. O lo SPID, dicono, "rischia di collassare".


La Conferenza Unificata ha consegnato al Governo un documento, condiviso, di osservazioni e di proposte sull'identità digitale per uso professionale. Regioni, Province e Comuni chiedono all'Esecutivo di "porre l’attenzione sugli utilizzatori finali, semplificando l’esperienza utente" e di "evitare duplicazioni, aggravi di operatività e soprattutto economici".

L’identità digitale ad "uso professionale" identifica in modo certo ed univoco i fruitori professionali (professionisti e persone giuridiche) dei servizi digitali delle Pubbliche Amministrazioni. Anche i privati possono rendere i propri servizi online accessibili tramite SPID, al fine di favorire e semplificare l’utilizzo dei propri servizi digitali.

In vista dell'emanazione di apposite linee guida,le Amministrazioni territoriali chiedono un confronto con AgiD, l'Agenzia per l'Italia Digitale, per "rivedere il modello di business di SPID", che ad oggi-scrivono-  ha dimostrato di avere qualche problema". Le identità digitali professionali infatti "non hanno ancora nessun guadagno e sono in perdita", con la conseguenza che alcuni Enti "non stanno più investendo sul sistema".

Anche i  Service Provider delle Pubbliche Amministrazioni - che rappresentano, di fatto, "la vetrina nei confronti dell’utente"- vanno attenzionate per una corretta diffusione dei servizi digitali predisposti dagli enti pubblici", raccomanda la Conferenza Unificata.Tutte le pubbliche amministrazioni, infine, "devono rendere i propri servizi online accessibili tramite SPID, per favorire e semplificare l'utilizzo dei servizi digitali da parte di tutti i cittadini".

Il documento di Regioni, ANCI e UPI è stato sottoscritto il 22 novembre, in vista dell'adozione di "Linee Guida SPID per il rilascio dell’Identità Digitale per uso professionale".

Lo Spid dei professionisti
(articolo da Il Sole24Ore, 26 novembre 2018)