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PROTOCOLLO ABI-MISE

Libere professioniste: accesso al credito bancario per tutto il 2019

Libere professioniste: accesso al credito bancario per tutto il 2019
L'Enpav rende noto che è stato prorogato fino al 31 dicembre 2019 il protocollo d'intesa tra Abi, MiSE e associazioni imprenditoriali.

Gli interventi sono volti a favorire l’accesso al credito delle imprese femminili nelle diverse fasi del loro ciclo di vita ovvero della vita lavorativa delle libere professioniste. Prevista la concessione di finanziamenti a condizioni favorevoli per la creazione o lo sviluppo dell'attività o per superare una temporanea situazione di difficoltà, che potranno beneficiare della garanzia dello Stato.

Il Protocollo prevede che ciascuna delle banche aderenti metta a disposizione delle imprese femminili e delle lavoratrici autonome uno specifico plafond finanziario, destinato alla concessione di finanziamenti, a condizioni competitive, in relazione a tre specifiche linee di intervento:
"Investiamo nelle donne": finanziamenti finalizzati a realizzare nuovi investimenti, materiali o immateriali, per lo sviluppo dell'attività di impresa ovvero della libera professione;
"Donne in start-up": finanziamenti finalizzati a favorire la costituzione di nuove imprese, ovvero l'avvio della libera professione;
"Donne in ripresa": finanziamenti finalizzati a favorire la ripresa delle PMI e delle lavoratrici autonome che, per effetto della crisi, attraversano una momentanea situazione di difficoltà.

Il Protocollo prevede, inoltre, la possibilità che il rimborso del capitale dei finanziamenti erogati possa essere sospeso, una sola volta nell’intero periodo dell’ammortamento del finanziamento bancario e per un periodo fino a 12 mesi, nei seguenti casi:
- maternità dell’imprenditrice o della lavoratrice autonoma;
- grave malattia dell’imprenditrice o della lavoratrice autonoma, ovvero del suo coniuge, o convivente, o dei figli anche adottivi;
- malattia invalidante di un genitore o di un parente o affini entro il terzo grado conviventi dell’imprenditrice o della lavoratrice autonoma.

La proroga fino al 31 dicembre 2019 intende "continuare la positiva esperienza e valorizzare ulteriormente le attività proficuamente avviate dalle banche e dalle parti firmatarie"- riferisce una nota dell'Associazione delle Banche ABI.