Via libera dalla Magistratura Contabile all'Ipotesi di Accordo Collettivo Nazionale -firmato a febbraio- per la disciplina dei rapporti con gli specialisti ambulatoriali interni, veterinari ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) ambulatoriali.
L'Accordo- riferisce il Coordinatore della SISAC Vincenzo Pomo- "ha provveduto a definire alcune priorità che richiedevano una soluzione negoziale particolarmente tempestiva in attesa di completare l'intero ACN del triennio 2016-2018".
La priorità è soprattuto legata all'integrazione dell'Accordo con i riferimenti agli obiettivi prioritari di politica sanitaria nazionale, ma non solo: il comparto si trova di fronte ad un problematico ricambio generazionale e alla necessità di una revisione degli elenchi delle specializzazioni valide per l'accesso agli incarichi.
L'ACN siglato dai sindacati e ora certificato dalla Corte dei Conti dispone anche per gli arretrati del biennio 2016-2017.
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Il comunicato della Corte dei Conti