• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
H7N7

Rezza (ISS): resta basso rischio di trasmissione tra umani

Rezza (ISS): resta basso rischio di trasmissione tra umani
"Niente di paragonabile - ha assicurato Rezza - a virus come H5N1 o H7N9, piu' pericolosi sia per l'uomo che per gli animali".
"Il rischio di trasmissione da uomo a uomo del virus H7N7 e' molto basso e, comunque, contrarre tale virus porta a patologie assolutamente lievi come congiuntiviti o sintomi influenzali".

E' tranquillizzante l'opinione del dirigente del dipartimento malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanita', Giovanni Rezza, dopo la conferma di un caso di influenza aviaria contratta da un allevatore emiliano. "Il virus H7N7 - ha spiegato all'Agi il virologo - e' scarsamente pericoloso per gli esseri umani e non comporta nessun problema alla carne ne' alle uova dei polli che ne sono infetti, non c'e' alcun problema alimentare legato al virus".

Per l'uomo le conseguenze della contrazione del virus sarebbero, quindi, di poco conto. Il caso piu' grave mai registrato e' datato 2003: in Olanda, dove si accese un focolaio di 80 casi, una persona soltanto subi' complicazioni dei sintomi influenzali che sfociarono in una polmonite.