A precisarlo è Angelo Ferrari, responsabile scientifico del Centro Nazionale di referenza di Oncologia Veterinaria e Comparata (CEROVEC). "Tale Istituzione, grazie alla felice intuizione del Prof. Leonardo Santi ed al continuo e costante supporto del Ministero della Salute, è già attiva dal 1991- spiega Ferrari ad @nmvi Oggi.
"Nemmeno l'idea delle biobanche è originale – continua- poiché anche in questo settore già da anni la rete degli IZS sotto l'egida del Comitato Nazionale per le Biosicurezze, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (CNBBSV), ha fornito e sta fornendo il proprio contributo, "Nihil sub sole novum".
Con il parere favorevole dell'Istituto Superiore di Sanità, il Ministero della Salute ha attribuito alla sezione zooprofilattica di Genova funzioni da Centro Nazionale di referenza di Oncologia Veterinaria e Comparata, per lo svolgimento di attività in collaborazione con l'Istituto per la Ricerca dei tumori (IST) di Genova.
Nell'atto ufficiale, risalente al maggio del 1991, si legge che già allora le indagini svolte in Piemonte, Lombardia e Valle d'Aosta, risultavano neoplasie negli animali da macello, da compagnia e negli animali selvatici insiti nei parchi, oltre che nella fauna ittica, valevoli ad avviare studi sulle neoplasie animali sul piano comparativo con quelle dell'uomo, ai fini dell'individuazione dei fattori eziologici e la individuazione delle possibili cause. Il Ministero della Salute invitava quindi tutti gli IZS ad aver cura di individuare le forme neoplastiche sugli animali, inviando i campioni al CEROVEC.
Fra gli obiettivi strategici per l'anno in corso, il Centro di Referenza ha posto l'implementazione della casistica tumorale nazionale afferente alla base dati nazionale presso il Registro Tumori di Genova, il potenziamento delle attività di monitoraggio dell'incidenza tumorale animale in Provincia di Savona e il mantenimento e dallo sviluppo del network delle collaborazioni con istituzioni esterne, sia italiane che internazionali tra le quali il Forum Mediterraneo per l'oncologia comparata.
Fra i progetti scientifici in corso figura la realizzazione di un network italiano dei laboratori per l'oncologia veterinaria. Il progetto di cui Angelo Ferrari è responsabile scientifico è stato avviato a settembre del 2012 e si concluderà nell'agosto del 2014.
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