Il documento, approvato dalla Commissione consultiva, individua il modello di riferimento per l'effettuazione della valutazione dei rischi da parte dei datori di lavoro, al fine di individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione ed elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza. Obiettivo della procedura è indicare un modello di riferimento sulla base del quale effettuare la valutazione dei rischi e il suo aggiornamento, al fine di individuare le adeguate misure di prevenzione e protezione ed elaborare il programma delle misure volte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
I principi generali che devono guidare nella scelta di tali misure sono contenuti nell'all'15 del D.Lgs. 81/08 e vanno dalla riduzione/eliminazione dei rischi al rispetto dei principi ergonomici nell'organizzazione del lavoro, dal controllo sanitario all'informazione e all'addestramento dei lavoratori, dalle misure di emergenza da attuare in caso di primo soccorso, di lotta antincendio e di evacuazione all'uso di segnali di avvertimento, fino alla regolare manutenzione di ambienti e attrezzature.
Il modello si applica anche ai professionisti che occupano fino a 10 lavoratori. Spetterà ai datori di lavoro compilare la modulistica per la redazione del DVR, allegata al Decreto, tenendo conto di tutte le informazioni in suo possesso ed eventualmente di quelle derivanti da segnalazioni dei lavoratori. Il decreto interministeriale entrerà in vigore il sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. (fonte: confprofessioni.eu)