Incompiuta la riorganizzazione del Ministero della Salute

Non è stato portato a termine il processo di realizzazione della nuova architettura del Ministero. Un DPCM per le riduzioni organiche.

Lo si evince dalla nota integrativa al Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015.

La nota, presentata al Parlamento il 16 ottobre dal Ministero della Salute, spiega che dopo il varo del Regolamento di riorganizzazione "non è stato emanato il decreto ministeriale di natura regolamentare per l'individuazione degli uffici e delle funzioni di livello dirigenziale non generale, nonchè per la definizione dei relativi compiti".

Tale situazione- prosegue la nota- è stata determinata dalla Legge 135/2012 ( Spending review) che ha previsto la "riduzione degli uffici dirigenziali livello generale e di livello non generale e delle relative dotazioni organiche, in misura non inferiore, per entrambe le tipologie di uffici, e per ciascuna dotazione al 20 per cento di quelle esistenti". La riduzione interessa anche "le dotazioni organiche del personale non dirigenziale, apportando una ulteriore riduzione non inferiore al 10 per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti di organico di tale personale".

La nota aggiunge che per le riduzioni "si procederà con apposito DPCM" su proposta del Ministro della Pubblica Amministrazione e la semplificazione, di concerto con il Ministro dell'Economia delle Finanze. In base al documento, il Decreto era previsto entro il 31 ottobre 2012.