Il nuovo approccio è il risultato di una conferenza mondiale, che ha riunito a Bangkok oltre 100 paesi sotto l'egida dalla FAO e dell'Organizzazione mondiale della sanità animale (OIE) con il supporto del Ministero della Thailandia dell'Agricoltura e delle Cooperative. Si tratta di fornire consulenza ai paesi sulla loro politica di gestione del rischio per il controllo di focolai di afta epizootica, consentendo loro di adottare misure per prevenirne la diffusione della malattia ad altre aziende, comunità e attraverso le frontiere.
La strategia globale si basa, fra l'altro, sul rafforzamento dei sistemi veterinari per il controllo delle malattie in un'ottica di equilibrio costi-benefici, e sul rafforzamento dei Servizi Veterinari. I servizi veterinari saranno in grado di combattere e prevenire altre gravi malattie che colpiscono gli animali. Previsto anche lo sviluppo di vaccini banche regionali (ad esempio, banca di vaccini contro OIE regionale per il sud-est asiatico, Produzione animale della FAO e della Commissione Salute per l'Asia, ecc.) e centri per il controllo qualità per i paesi in via di sviluppo. Altre misure includono il miglioramento dell'efficienza dei sistemi di sorveglianza, capacità di laboratori, controllo di qualità dei vaccini e il controllo dei movimenti degli animali.
Per il Comitato congiunto FAO/OIE, "la strategia garantirà un grande impatto non solo sulla diminuzione della devastazione di afta epizootica, ma migliorerà la situazione dei vari paesi per quanto riguarda le molte altre malattie, alcune delle quali interessano direttamente la salute umana".
Più di 1 miliardo di piccoli agricoltori di tutto il mondo dipendono dal bestiame per il loro sostentamento, ma i focolai di afta epizootica (FMD) infliggono una perdita annuale globale stimata pari a 5 miliardi di dollari. Incluso nel processo è il riconoscimento ufficiale dell'OIE nei programmi di controllo nazionali: oggi 66 dei 178 paesi membri dell'OIE sono esenti da afta epizootica. Anche i paesi sviluppati che in precedenza erano esenti dalla questa malattia, possono soffrire dei focolai di afta epizootica: un grave evento nel Regno Unito accaduto nel 2001 causò delle perdite fino a $ 30 miliardi.
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