L'impatto sociale del fare impresa: lectio di Mario Calderini

C'è "molto bene comune" nella relazione sociale e nella formazione professionale del Medico Veterinario.


Ha preso spunto da un editoriale scritto per Repubblica dallo stesso professor Mario Calderini, la lezione magistrale che sabato 3 ottobre ha tenuto in diretta streaming per il congresso dell'ANMVI.  Dopo la pandemia, secondo Calderini, la ricetta "non potrà essere quella di fare cose apparentemente nuove con modelli vecchi". Si tratta di "far prevalere il build it better sul build it back". Da qui è nato il sottotitolo del congresso "La Professione Veterinaria non sarà com'era sarà migliore".

Calderini - docente di "Innovazione Sociali al Politecnico di Milano-  parla di "volontà di cogliere l'opportunità della crisi, per ricostruire un'economia migliore e diversa, senza riportare l'orologio al febbraio scorso". Durante i lavori congressuali, Calderini ha interagito con la platea e con il moderatore Carlo Scotti Coordinatore Nazionale ANMVI e Direttore di Business For Vets, offrendo apprezzati spunti sulla vision imprenditoriale dei veterinari liberi professionisti  e sui riassetti organizzativi e culturali dell'imprenditorialità veterinaria.

Mettendo l'accento sulla formazione, Calderini ha spiegato l'importanza di renderla misurabile e di tradurla in "patrimonio di comunità"

La lezione magistrale è disponibile per il replay qui.