Quasi il 58% dei clienti dei veterinari utilizza Internet anche se poi l'86,7% dei proprietari di animali è comunque fedele al proprio medico veterinario. Anzi, il 73,9% dichiara di attenersi sempre alle sue indicazioni. Sono alcuni dei dati che emergono dalla terza indagine Anmvi 'I Veterinari e gli animali da compagnia in Italia' presentata a Bologna durante Zoomark 2017. I dati - spiega l'Associazione nazionale medici veterinari italiani - sono stati raccolti intervistando un campionenazionale di mille proprietari, un bacino di osservazione che, dopo le indagini del 2011 e del 2007, assume valenza decennale.
A navigare di meno - rileva l'indagine - sono i proprietari di gatti e quelli che non hanno un veterinario di fiducia; ma se da un lato gli utenti della rete sono i più 'irrequieti', dall'indagine emerge che sono comunque i proprietari fra i più disposti ad accettare tariffe più alte a fronte di una maggiore qualità. E la qualità è una caratteristiche fondamentale richiesta al veterinario per instaurare un rapporto di fiducia: un dato fondamentale che emerge dalla ricerca - sottolinea Anmvi - è infatti proprio quello che attesta come l'immagine del medico veterinario si sia rafforzata nella percezione dei proprietari degli animali. Più del 90% dei proprietari - evidenzia la ricerca - ha un veterinario di riferimento, che diventa 'di fiducia' quando è un professionista dotato soprattutto di competenza ma anche di valori: serietà, sensibilità per gli animali in cura e disponibilità all'ascolto.