Si legge infatti al comma 5 dell'articolo 2 del DL 138/2011: "Qualora siano state contestate a carico di soggetti iscritti in albi ovvero ad ordini professionali, nel corso di un quinquennio, quattro distinte violazioni dell'obbligo di emettere il documento certificativo dei corrispettivi compiute in giorni diversi, e' disposta in ogni caso la sanzione accessoria della sospensione dell'iscrizione all'albo o all'ordine per un periodo da tre giorni ad un mese".
E in caso di recidiva, la sospensione può arrivare fino a sei mesi. Una disposizione che Confprofessioni ha giudicato "eccessiva", rincarata dalla manovra con la previsione che "gli atti di sospensione siano comunicati all'Ordine professionale ovvero al soggetto competente alla tenuta dell'albo affinche' ne sia data pubblicazione sul relativo sito internet".
Dal 20 giugno, il nuovo Codice Deontologico del Medico Veterinario ha espressamente indicato fra le violazioni passibili di procedimento disciplinare il mancato rispetto degli obblighi fiscali (articolo 18).