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FUKUSHIMA, MANGIMI CONTAMINATI: AL BANDO CARNI BOVINE

FUKUSHIMA, MANGIMI CONTAMINATI: AL BANDO CARNI BOVINE
Messa al bando la carne bovina proveniente dalla zona intorno alla centrale nucleare. Lo ha annunciato il governo giapponese dopo che dei bovini nutriti con mangime contaminato sono stati spediti in altre parti del paese. Il Ministero della salute italiano continua a monitorare i diversi aspetti di salute pubblica per il nostro Paese e di sicurezza degli alimenti importati.

Il portavoce del governo giapponese informa sono sospese tutte le spedizioni di carni bovine provenienti dalla zona intorno alla centrale nucleare di Fukushima, colpita lo scorzo marzo dal terremoto e il conseguente tsunami.

La decisione è stata presa dopo la scoperta che dei bovini che hanno mangiato mangime contaminato con materiale radioattivo dalla zona sono stati spediti ad altre parti del Giappone. Il Capo di gabinetto Yukio Edano, in conferenza stampa, ha aggiunto che il governo intensificherà i controlli sulle contaminazioni testando tutti i bovini provenienti dalle zone di evacuazione intorno alla centrale nucleare di Fukushima e ispezionando tutte le aziende della zona. (fonte: aol.it)

Il Ministero della salute italiano continua a monitorare i diversi aspetti di salute pubblica per il nostro Paese e sicurezza degli alimenti importati.

La Direzione generale della Sicurezza degli alimenti e nutrizione e la Direzione generale della sanità animale del Ministero della Salute monitorano l'attività di controllo alle frontiere delle importazioni di prodotti provenienti dal Giappone tramite PIF, Posti di ispezione frontaliera, e USMAF, Uffici di sanità marittima e area. Dall'11 marzo ad oggi non sono stati importati prodotti o mangimi di origine animale (compresi prodotti della pesca) nel nostro Paese provenienti dal Giappone. Nella settimana dal 4 al 10 aprile non sono stati segnalati arrivi di alimenti di origine non animale dal Giappone presso i punti di entrata designati, 11 partite pervenute a Napoli non rientravano nel Regolamento 297/2011 e successive modificazioni, in quanto spedite prima dell'11 marzo 2011. Complessivamente dall'11 marzo non vi sono state partite di alimenti di origine non animale spedite dopo l'incidente di Fukushima. (fonte: focus al sito salute.gov.it)

ILFATTOALIMENTARE.IT INTERVISTA SILVIO BORRELLO

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