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LEZIONI DI CACCIA A SCUOLA, MANCUSO: “DISEDUCATIVO”

LEZIONI DI CACCIA A SCUOLA, MANCUSO: “DISEDUCATIVO”
"L'attività venatoria non è un'attività ludica, né tantomeno materia di insegnamento nelle scuole". Il parlamentare veterinario Gianni Mancuso ha presentato una interrogazione al Ministro Gelmini sulla proposta di un Sindaco ligure di fare lezioni di caccia al cinghiale alle elementari.

La proposta del Sindaco di Rocchetta Vara, (La Spezia) di proporre lezioni di caccia al cinghiale ai bambini delle scuole elementari del paese finisce in una interrogazione parlamentare al Ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini. L'ha presentata l'On Gianni Mancuso per chiedere "quali azioni intenda intraprendere il Governo per opporsi a tale diseducativa iniziativa".

La proposta nasce in collaborazione con Federcaccia e prende spunto dall'alto numero di cacciatori presenti tra la popolazione di Rocchetta Vara, cosa che, secondo il Sindaco, "farebbe della caccia un elemento della tradizione paesana".
L' interrogante ricorda che secondo il Sindaco "i corsi sulla caccia per i bambini insegnerebbero loro l'amore e il rispetto per la natura" e che "uno degli scopi presunti dei corsi sarebbe quello di insegnare ai bambini come difendersi dall'assedio dei cinghiali".

L'attività venatoria "non è un'attività ludica, né tantomeno materia di insegnamento nelle scuole", sottolinea Mancuso nell'atto parlamentare, aggiungendo che " la visione e l'esaltazione di armi e attività truculente possono senz'altro urtare la sensibilità di un bambino delle elementari".