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TRASPORTO ANIMALE, LA UE FINANZIA PROGETTO QUALITA’

TRASPORTO ANIMALE, LA UE FINANZIA PROGETTO QUALITA’
Due milioni di euro sono stati destinati dalla Commissione Europea a progetti finalizzati all'alta qualità dei posti di ispezione per la sosta degli animali durante i lunghi viaggi. I finanziamenti sono finalizzate ad innalzare il benessere animale attraverso procedure di qualità per i trasportatori che si avvalgono di posti di controllo "certificati". Scadenza: 31 agosto 2011. Su iniziativa del Parlamento europeo, nel bilancio dell'Unione per il 2010 è stato iscritto un importo di 2 milioni di euro destinato ad un'azione preparatoria sui posti di controllo. La Commissione europea intende sovvenzionare un'azione preparatoria per promuoverei posti di controllo di alta qualità per il riposo degli animali trasportati su lunghi tragitti. La scadenza per aderire è il 31 agosto 2011.

Il progetto complessivo mira a contribuire al rinnovo degli edifici dei posti di controllo sulla base dei risultati di un precedente studio di fattibilità nonché a sviluppare un sistema di certificazione per i trasportatori utilizzando tali posti di controllo. La Commissione intende pertanto concedere finanziamenti solo se complementari e sussidiari rispetto ai contributi del beneficiario o di altri organismi.

Il progetto comprende la costruzione o il rinnovo dei posti di controllo sulla base di un sistema di certificazione sviluppato nell'ambito di un'azione precedente e sovvenzionati per un importo massimo di 2.000.000 di euro: il tasso massimo di cofinanziamento dei costi ammissibili totali dell'operazione è del 70%.

La Commissione intende privilegiare progetti relativi ad un'ampia rete di posti di controllo, in modo da incrementare gli effetti a livello europeo delle sovvenzioni.


Dall'azione si attendono i seguenti risultati:
1- La costruzione o il rinnovo di posti di controllo di alta qualità in almeno tre Stati membri.
2- L'istituzione di un sistema pilota di certificazione, con un suo responsabile designato, un organismo di certificazione e una serie di partecipanti al sistema.
3- Le iniziative volte a informare gli utenti potenziali dei posti di controllo. Ciò implica anche la diffusione dei risultati complessivi dell'azione su un apposito sito web.
4- L'organizzazione di una conferenza destinata alle parti interessate.
5- L'organizzazione di tre riunioni di un comitato consultivo composto da parti interessate rappresentative, esterne all'azione.
6- L'esecuzione, negli ultimi tre mesi dell'azione, di un audit esterno di natura tecnica e finanziaria.

La Commissione intende sostenere la messa in atto del progetto per un periodo massimo di ventiquattro mesi.