L'Assemblea del Senato prosegue oggi la discussione, in seconda lettura, della legge di stabilità 2011 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato) e del Bilancio di previsione dello Stato (per l'anno finanziario 2011 e per il triennio 2011-2013).
Durante l'iter in Commissione Igiene e Sanità, dove è stato esaminato per competenza lo Stato di previsione del Ministero della salute per l'anno finanziario 2011 e per il triennio 2011-2013, il senatore Bosone (PD), ha presentato un ordine del giorno per impegnare il Governo a stanziare "risorse necessarie a far fronte in modo adeguato" ad una serie di obiettivi fondamentali fra i quali la prevenzione e la promozione della salute.
La spesa prevista per lo stato di previsione del Ministero della salute, infatti, rappresenta solo lo 0,2 per cento dell'intero bilancio dello Stato, in ulteriore diminuzione rispetto al bilancio assestato 2010 (0,4 per cento); rispetto alle previsioni assestate per il 2010 si registra una diminuzione di ben 957 milioni di euro, pari al 43,2 per cento dello stanziamento complessivo.
In particolare il programma "Sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti" reca una riduzione di 31 milioni di euro rispetto alle previsioni assestate per l'anno 2010.
Il ministro Ferruccio Fazio si è espresso in maniera contraria, conformemente al relatore in Commissione Sanità, Sen Saccomanno; posto in votazione, l'ordine del giorno in questione è stato respinto.