La Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha invitato l'ANMVI a partecipare con un proprio contributo alla sessione di Mercoledì mattina, 20 ottobre, sul tema:" Le Società scientifiche e l'industria del settore sanitario". Per l'ANMVI, sarà presente il Direttore, Antonio Manfredi, che ha sempre seguito tutti gli aspetti dell'ECM nelle sue diverse sperimentazioni ed evoluzioni. A lui abbiamo chiesto alcune anticipazioni sui contenuti del suo intervento. "Intanto ci fa piacere che dopo otto anni dall'avvio del progetto ECM l'ANMVI venga invitata a portare un contributo su un tema molto importante per la formazione continua, quello dei rapporti con l'industria del settore, e d'altra parte è giusto anche ricordare che EV, la società che gestisce oltre all'ANMVI tutte le società scientifiche federate che fanno riferimento a Cremona, è stata riconosciuta come provider dal Ministero. Detto questo- ha proseguito Manfredi - iniziano i problemi irrisolti più volte lamentati e segnalati e che derivano tutti dalla forzatura che il Ministero ha voluto fare cercando di portare l'obbligo ECM anche al mondo sanitario libero professionale la cui competenza era ed è esclusivamente degli Ordini.
Ancora in questi giorni, in previsione di Cernobbio abbiamo ricordato al Ministro Fazio le diverse criticità trovando attenzione e comprensione ma non soluzioni. Per quanto riguarda il tema specifico sul quale siamo chiamati ad intervenire siamo fortemente critici sulla criminalizzazione delle aziende che non hanno mai evidenziato comportamenti scorretti nel settore veterinario. Trovo veramente assurdo, quindi, penalizzare la veterinaria con regole talmente rigide e limitative da rendere poco interessante per le aziende la sponsorizzazione di eventi scientifici. La perdita o la riduzione del sostegno delle aziende alle iniziative formative significherebbe, calcoli alla mano, dover triplicare le quote di iscrizione alle stesse. I veterinari liberi professionisti, si troverebbero quindi a dover sostenere costi decisamente più alti per ottemperare ad un obbligo formativo che fra l'altro l'ANMVI continua a ritenere inaccettabile, anche da un punto di vista normativo, se non saranno risolti alcuni aspetti, in particolare quello del recupero fiscale dei costi sostenuti. Non vi è dubbio che piuttosto di perdere il sostegno della aziende molte società scientifiche saranno costrette a rinunciare all'accreditamento ECM."
La seconda Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina, si terrà dal 18 al 20 ottobre 2010 presso il centro congressuale Villa Erba di Cernobbio (Como). Sotto la direzione scientifica della Commissione Nazionale per la Formazione Continua e del Ministero della Salute ed in collaborazione con l'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas), la seconda Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina intende analizzare i risultati prodotti e le criticità emerse sul piano dell'offerta formativa dall'applicazione delle nuove regole, presentare le più importanti novità del settore ed approfondire le tematiche di maggior interesse ed attualità per gli operatori della formazione in Sanità. L’appuntamento istituzionale dedicato alla tematica della formazione in Sanità, si rivolge a tutti gli attori del settore (Provider, Organi centrali e periferici di governo ECM, Società scientifiche, Ordini ed Associazioni professionali, Università, Enti di formazione e Business School, Imprese, Professionisti della formazione).IL PROGRAMMA DELLA CONFERENZA