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IDENTIFICAZIONE DEGLI EQUIDI: SANZIONI IN CDM

IDENTIFICAZIONE DEGLI EQUIDI: SANZIONI IN CDM
Provvedimenti di sanità veterinaria oggi in Consiglio dei Ministri: all'ordine del giorno l'esame preliminare delle sanzioni sulle violazioni del regolamento europeo sull'identificazione degli equidi, la protezione dei polli da carne. e l'attuazione dello Statuto speciale della Valle d'Aosta, che prevede il trasferimento di funzioni degli Uffici periferici del Ministero della salute sui controlli veterinari.

Questa mattina il Consiglio dei Ministri ha esaminato e approvato vari provvedimenti riguardanti la sanità veterinaria. All'ordine del giorno i decreti legislativi (presidenza - rapporti con le regioni) recanti norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Valle d'Aosta, fra cui il trasferimento di funzioni degli Uffici periferici del Ministero della salute sui controlli veterinari.

Il provvedimento è stato approvato in presenza del Presidente della Regione Valle d'Aosta, Augusto Rollandin, appositamente invitato.

Approvati anche due decreti legislativi riguardanti le politiche europee e riguardanti in particolare: Disposizioni sanzionatorie per le violazioni del Regolamento (CE) n. 504/2008 recante attuazione delle direttive 90/426/CEE e 90/427/CEE sui metodi di identificazione degli equidi (Disposizioni sanzionatorie per le violazioni del Regolamento (CE) n. 504 del 2008 in materia di identificazione e registrazione degli equidi, nonché di organizzazione e gestione dell'anagrafe da parte dell'UNIRE (co-proponente il Ministro della giustizia) e l'attuazione della direttiva 2007/43/CE che stabilisce norme minime per la protezione dei polli allevati per la produzione di carne. "Tali disposizioni - si legge nel comunicato di fine seduta- sono dirette a migliorare il benessere degli animali, in particolare di quelli allevati in stabilimenti ad alta densità".

Approvata infine la riforma degli ordini delle professioni sanitarie dei veterinari, medici e farmacisti, nell'ambito di un provvedimento di ampio respiro sul Servizio Sanitario Nazionale, su proposta del Ministro della Salute Ferruccio Fazio.

 

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