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VALUTARE LA PERFORMANCE DEGLI ISTITUTI ZOOPROFILATTICI

VALUTARE LA PERFORMANCE DEGLI ISTITUTI ZOOPROFILATTICI
Sono stati presentati a Todi i risultati della ricerca sul sistema di valutazione della performance degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali Lazio-Toscana e Umbria-Marche. Si tratta del primo esperimento a livello a nazionale che mette a confronto due Istituti Zooprofilattici Sperimentali. Obiettivo: superare l'autoreferenzialità e avere uno strumento di governance.

Sono stati presentati a Todi, il 9 luglio, i risultati della ricerca sul sistema di valutazione della performance degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali Lazio-Toscana e Umbria-Marche. Si tratta di un "sistema bersaglio", brevettato nel 2009 dalla Scuola Superiore Sant'Anna, e attualmente in uso per i sistemi di valutazione della performance dei servizi sanitari sia a livello regionale (adottato in primis dalla Toscana ed ora anche da altre tre Regioni come l'Umbria, Marche, Lazio, e dalla P.A. di Trento) che a livello nazionale dal Ministero della Salute.

Il sistema, ancora in sperimentazione per gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, fornisce alle direzioni uno strumento di governance sulle varie attività svolte dell'istituto. Lo studio effettuato, va nella direzione degli obiettivi strategici di tutto il sistema sanitario nazionale, infatti, intende superare l'autoreferenzialita' mediante il confronto sistematico dei risultati tra operatori, al fine di individuare e valorizzare le best practice, di attivare processi di apprendimento e miglioramento della qualita' di servizi e garantire la trasparenza agli utenti sui risultati conseguiti.
La valutazione della performance - spiega una nota - si e' basata sull'individuazione di indicatori volti a misurare l'appropriatezza, l'efficienza e la qualita' dei servizi erogati. L'obiettivo e' quello di ottenere un valido strumento di governance per le direzioni degli enti del servizio sanitario nazionale. Si tratta del primo esperimento a livello a nazionale che mette a confronto due Istituti Zooprofilattici Sperimentali.

Soddisfatto il direttore Generale dello Zooprofilattico del Lazio e della Toscana, dr. Nazareno Renzo Brizioli: "Mi auguro che il progetto Valutazione e valorizzazione delle Performance degli Istituti Zooprofilattici, accomuni in breve tempo gli altri Istituti e sia modello per i servizi regionali e per le Aziende Sanitarie Locali, come in parte è già iniziato nella Regione Toscana. Se questo si potesse realizzare potremo guardare con fiducia ai compiti che ci attendono. Il lavoro intrapreso e presentato a Todi è il punto di partenza di questo importante percorso in sintonia con quanto fortemente propugnato dal Ministero della Salute e in linea con gli indirizzi della Commissione per la Valutazione, la trasparenza e l'integrità delle Amministrazioni Pubbliche. Il MeS, Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, è stato la guida scientifica, approvata e riconosciuta a livello centrale e locale.

"Individuare, realizzare e calcolare, rendendo quindi reale, confrontabile e soprattutto giudicabile quello che si fa - dichiara dr. Silvano Severini, direttore Generale dello Zooprofilattico dell'Umbria e Marche - ha comportato l'introduzione di nuove metodologie in Istituto ed ha rappresentato un forte stimolo intellettuale. Lo strumento è una fotografia dell'istituto che mette in evidenza i nostri punti di forza e di criticità e ci porta nella direzione di un monitoraggio del trend negli anni, questo significa essere impegnati in un percorso continuo di miglioramento. Il risultato del nostro progetto è quello di aver realizzato un prototipo di sistema di valutazione delle performance".

Questo strumento di governance permette di rendere trasparenti e verificabili le azioni degli Istituti, rendendo possibile una più funzionale ripartizione delle risorse, in sintonia con quanto recentemente esplicitato dalla delibera 88/2010 del CIVIT "Linee Guida per la Definizione degli Standard di Qualità" e con il progetto SiVeAS (Sistema nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria)del Ministero della Salute. 

 

Allegati
pdf COMUNICATO STAMPA.pdf