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NUBE VULCANICA, CONSIGLI PER CANI E GATTI

NUBE VULCANICA, CONSIGLI PER CANI E GATTI
Seguendo le indicazioni della Health Protection Agency sui possibili effetti della nube vulcanica dall'Islanda, la BVA (British Veterinary Association) ha diffuso alcuni consigli per i proprietari di cani e gatti. Il Ministro Fazio: ceneri assenti in Italia e non pericolose.

Irritazioni agli occhi, pruriti, gola secca, tosse. Ma anche un forte odore sulfureo o l'aumento di polveri nell'aria o sulle superfici. Sono avvisaglie di fronte alle quali la Health Protection Agency del Regno Unito suggerisce di rientrare in casa e di privilegiare le attività che si possono svolgere in ambienti chiusi. Una raccomandazione che la BVA (British Veterinary Association) ha fatto propria e girato ai proprietari di animali da compagnia. Raccomandazioni rafforzate per persone e animali con problemi respiratori, più esposte agli effetti indesiderati della nube vulcanica proveniente dall'Islanda.

La BVA sottolinea che il deposito di polveri sul terreno non è tale da causare danni, tuttavia invita i proprietari a proteggere i loro pet limitando le passeggiate e la loro permanenza all'esterno. Un suggerimento esteso anche per gli uccelli, per i quali si consiglia di mettere le gabbie al riparo da eventuali esposizioni alle polveri. Bill Reilly, Presidente della BVA ha dichiarato che "al momento non conosciamo quale sarà l'impatto delle ceneri vulcaniche sulla salute dell'uomo e degli animali, ma abbiamo già constatato casi di irritazione agli occhi e difficoltà di respirazione, perciò riteniamo che abbia senso per tutti, uomini e pets, prendere qualche precauzione. In presenza di ceneri vulcaniche, nell'aria o depositate, i proprietari limitino le uscite dei loro animali e si rivolgano al veterinario in presenza di effetti sulla salute".

Anche in Italia "stiamo monitorando la caduta delle ceneri della nube vulcanica proveniente dall'Islanda- dichiara il Ministro Fazio- e al momento non se ne sono rilevate nemmeno in alta quota nei cieli italiani". Fazio ha poi ribadito l'assenza di "tossicità, e dunque di rischi per la salute dei cittadini" legati alla nube.