Il 13 marzo scorso, la Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario diffondeva una comunicazione sull'uso di sostanze farmacologicamente attive contenenti acido ossalico. In risposta, la Struttura regionale di Prevenzione e Sanità Veterinaria ricorda in particolare l'invio al Ministero dell'esito dei piani di monitoraggio sull'efficacia dei trattamenti anti-varroa e sull'insorgenza di farmaco resistenza a Fluvalinate (principio attivo del farmaco denominato Apistan) e coumaphos (principio attivo del farmaco denominato Perizin).
La nota regionale conclude puntualizzando che le segnalazioni e tutta l'attività svolta in Regione Lombardia nel settore della tutela sanitaria dell'apicoltura nel corso degli anni passati "deriva dalla collaborazione altamente professionale delle competenze veterinarie in materia, del personale delle ASL e dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna, nonché dalla proficua e fattiva collaborazione con le Associazioni degli Apicoltori, dell'Università di Milano e della Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia".
Allegati |
NOTA DELLA REGIONE LOMBARDIA AL MINSAL.PDF |
NOTA SERVIZIO VETERINARIO DEL 5 APRILE 1994.PDF |
NOTA SERVIZIO VETERINARIO DEL 21 GIUGNO 2000.PDF |
NOTA VETERINARIA DEL 22 SETTEMBRE 2000.PDF |