Le misure straordinarie di polizia veterinaria in materia di tubercolosi, brucellosi bovina e bufalina e leucosi in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia sono prorogate. I Servizi Veterinari continueranno ad applicare le disposizioni previste dall'Ordinanza 14 novembre 2006. L'Ordinanza 14 novembre 2006 è scaduta il 31 dicembre 2009, ma le misure straordinarie di polizia veterinaria restano vigenti, in virtù della proroga disposta dal Ministero della salute, per dare continuità alle attività di sorveglianza e di controllo e non creare rischi per la sanità animale e la sanità pubblica.
Si tratta di misure straordinarie in materia di tubercolosi, brucellosi bovina e bufalina e leucosi in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, che gli Assessorati regionali alla sanità dovranno continuare ad applicare, informando i Servizi Veterinari locali della proroga disposta dalla Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario, "affiche gli stessi possano continuare nella attività di vigilanza e controllo".
La nota ministeriale, trasmessa l'11 gennaio agli Assessorati Regionali, aggiunge che sono in corso di elaborazione nuove disposizioni.