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FARMACI ON LINE, FAZIO ANNUNCIA INTERVENTI

FARMACI ON LINE, FAZIO ANNUNCIA INTERVENTI
Una lista nera di farmacie illegali on line: e' l'obiettivo di un lavoro di intelligence informatica per combattere le farma-truffe su Internet. Lo ha annunciato il sottosegretario Ferruccio Fazio in commissione Sanità al Senato. Anche un rappresentante della Salute nel Consiglio nazionale anticontraffazione.

Una lista nera di farmacie illegali on line: e' l'obiettivo di un lavori di intelligence informatica per combattere le farma-truffe su Internet, attraverso siti di vendita illegali, localizzati per lo più in aree extraeuropee. Lo ha annunciato il sottosegretario al Welfare con delega alla salute Ferruccio Fazio in commissione Sanita' al Senato, rispondendo ad una interrogazione proprio sui pericoli degli acquisti di farmaci sulla rete, senza controlli, prescrizioni o garanzie.


L'obiettivo, ha spiegato Fazio ai senatori e' anche quello di monitorare i canali tuttora sommersi, della distribuzione di medicinali illegali e contraffatti per gli sportivi, che non utilizzano siti aperti come le e-pharmacies, ma forum e altri strumenti di sociale networking. ''Tra le iniziative - ha annunciato Fazio - e' stata predisposta una massiccia informazione al pubblico su questi rischi''. Gli esperti ritengono infatti questo strumento piu' efficace che quello del blocco tecnico di questi siti illegali che risorgono con grande velocita'.


Fazio ha fatto presente che è stata predisposta, anche con l'ausilio finanziario del Ministero del lavoro, salute e politiche sociali e dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), una massiccia iniziativa di informazione per il pubblico sui rischi derivanti dall'acquisto di medicinali tramite siti internet sospetti: si ritiene che tale azione costituisca uno strumento d'elezione per contrastare il fenomeno, a fronte delle difficoltà tecniche e normative per eventuali provvedimenti di blocco dei siti di vendita.

Infine, il Ministero è in procinto di presentare, appena conclusa la fase autorizzativa, un emendamento all'A.S. n. 1195 in materia di internazionalizzazione delle imprese, in corso di esame presso la Commissione industria del Senato, per integrare la composizione del Consiglio nazionale anticontraffazione con un rappresentante del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.