Sospesa, almeno fino all'udienza di merito, il 3 dicembre, l'ordinanza del sindaco di Campobasso, Giuseppe Di Fabio (Pd), che vieta di somministrare cibo ai cani randagi. Lo ha deciso il Tar su ricorso presentato da alcune associazioni animaliste molisane.
L'ordinanza, del 28 ottobre scorso, aveva suscitato polemiche da parte degli animalisti che nei suoi contenuti avevano ravvisato una violazione delle norme nazionali e regionali in materia di tutela degli animali. Da Trieste a Sassari, dal Piemonte alla Sicilia l'onda lunga della protesta degli animalisti ha fatto riscuotere un immediato successo alla petizione su internet (www.firmiamo.it) promossa da Corinna Andreatta dell'associazione ''Chi li ama ci segua'', (Vietato essere randagi a Campobasso).
Caso analogo a quello di Campobasso era stato denunciato nei giorni scorso dall'Enpa per il centro garganico di San Marco in Lamis. (ANSA).
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